La simpatia di un supplì al nero di seppia ti riscalda la giornata. L'ultima trovata di Massimo Riccioli e della sua squadra è proprio il supplì di seppie al nero. Da vertigine. Ma stiamo correndo troppo. Quale squadra? Chi è Massimo Riccioli?
Intanto, vi diciamo che siamo a Roma. Massimo Riccioli è lo chef-anfitrione del ristorante La Rosetta: un tempio del pesce a pochi passi dal Pantheon e dalla movida del turismo. Massimo oggi ha ricevuto anche un bell'incarico da un prestigioso albergo romano, ma circa cinque anni fa o poco più ebbe un'idea folgorante, quella che oggi qui ci fa parlare di lui: una rosticceria di alta cucina. Non abbiamo mai amato molto l'espressione “Alta cucina”: ci ricorda una sala di cucina coi soffitti alti. Tuttavia, avrete intuito qual è il vero significato: cucina d'ambizione, d'alto livello. Accessibile, pagando s'intende, anche a chi non possa, non voglia o non sappia cucinarla.
Quindi, recatevi sul famoso corso del Rinascimento, a pochi metri dall'entrata di Palazzo Madama;
RosticceRì è lì, proprio dirimpetto. Un negozietto a budello: da una parte, la parete con una mensola e sgabelli per mangiare in loco. Dall'altra, un bancone strabordante di ghiottonerie.
Massimo qui può contare sulla bravura dei suoi due chef di fiducia, Maurizio Lustrati e Salvo Leanza, quest'ultimo anche pasticcere: il risultato sono tutta una serie di piatti di verdura, di carne e di pesce, tutti leggeri ma saporosi. Per chi ha proprio fretta, c'è l'angolo “street food”, che è strettamente romano. Ci sono i filetti di baccalà in pastella, davvero notevoli. E poi i supplì: i classici sono quelli rossi e quelli gialli allo zafferano, ma sono davvero meritevoli anche quelli cacio e pepe. Ogni tanto, poi, appare qualche supplì speciale. Gorgonzola e radicchio, per esempio. Oppure, dicevamo, quello alle seppie, veramente gustosissimo e raffinato.
Passando a qualcosa di più “corposo”, ecco le pietanze. Il pesce, grande amore di Massimo, è sempre ben rappresentato: baccalà in bianco o mantecato, catalana di sgombri, polpo alla griglia coi ceci, polpette di baccalà e parecchio altro. Di carne, la trippa al sugo o con la salsa verde, il polpettone, le polpette di bollito, la vitella arrosto con la salsa, il buonissimo roast beef. Vegetariani? Nessun problema: avrete funghi gratinati, cicoria, broccoletti, svariate verdure con le spezie più stuzzicanti. Non manca poi qualche dolce. All'ora di pranzo o di cena, esce sempre almeno un tipo di pasta, mentre la domenica è dedicata alle lasagne al forno.
Non manca una bella scelta di vini e di birre, oltre a una serie di altri prodotti già confezionati.
Si accettano ordinazioni.