Attualità

Anteprime Toscane | Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2013

pubblicata il 18.02.2013

La produzione di vini bianchi in Italia è sfumata da nord a sud con varianti di note uve internazionali come Chardonnay e Sauvignon, ma incastonata lungo tutta la penisola di gemme preziose di vitigni autoctoni. Questi sono spesso giunti a noi grazie al lavoro di conservazione e tutela svolto da pochi viticoltori custodi, ma in altri casi sono vere e proprie uve di territorio, emblemi della produzione vitivinicola di un'intera area. E' ciò che accade alla Vernaccia di San Gimignano, patrimonio indiscusso delle colline attorno al famoso borgo medievale dalle belle torri, nel cuore della campagna Toscana in provincia di Siena. La Vernaccia di San Gimignano è un vitigno non facile da coltivare e tardivo in vendemmia, dalle peculiarità agronomiche complesse, che necessita una lunga maturazione in pianta per sviluppare i caratteristici aromi floreali e di erbe aromatiche col distintivo finale mandorlato e una brillante salinità.Nel corso dell'Anteprima Vernaccia 2013 è stata presentata l'ultima vendemmia 2012 e il primo dato da sottolineare è un calo di produzione pari all'11% rispetto al 2011, dovuto ad un andamento climatico caratterizzato da una grande siccità prima delle piogge di fine agosto.I produttori che sono riusciti ad anticipare un po' la vendemmia, pur facendo selezione in vigna diminuendo le quantità, hanno potuto vinificare uve integre e croccanti. Il risultato è nel calice oggi con vini dalla freschezza meno tagliente, con una buona rotondità ed armonia, profili aromatici interessanti e salinità promettente che rende i vini più immediati. Il Consorzio ha organizzato come ormai consuetudine Il vino bianco ed i suoi territori, una degustazione che vede ogni anno la Vernaccia di San Gimignano incontrare un vino bianco straniero, un confronto diretto tra  produttori provenienti da zone spesso molto diverse tra loro per territorio, tradizione e cultura. . Quest'anno la scelta è stata la Rebula della Brda, il Collio Sloveno ,espressione di terrirori minerali e salini, e che come la Vernaccia di San Gimignano è caratterizzato da una vendemmia tardiva, per poter completare il processo di maturazione aromatica in modo da tener testa alla intensa acidità tipica del vitigno. L'obiettivo è approfondire due differenti vitigni attraverso le possibili assonanze che si riscontrano nelle storie delle denominazioni, nel clima e nell'espressione nel calice. Un momento utile anche per riflettere sulle potenzialità della Vernaccia di San Gimignano  che grazie agli sforzi di alcuni produttori, negli ultimi anni si sta affermando su livelli qualitativi sempre più interessanti.

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