Attualità

Buoni Propositi per un Buon 2009

pubblicata il 09.01.2009

Caro Oste, ti stimo moltissimo. So che il Tuo lavoro è duro: ma che può dare grande soddisfazione. La più grande delle soddisfazioni è quella di avere il locale pieno e i clienti felici. Io frequesto le Tue Case moltissimo, per piacere e per lavoro. Tra cento e centocinquanta volte l'anno, forse più che meno. Con il cuore in mano, ti scrivo perchè tu sappia che puoi. Puoi fare felici i tuoi clienti come e più che con un ottimo piatto e un eccellente service. Immaginati una bella e ampia carta, in cui i piatti a scelta costino quello che vuoi Tu. Poi immagina una o due degustazioni, tre se sei volonteroso, in cui sia compreso il servizio, il coperto, l'acqua e il caffè. Cosicchè io so che se mi fermo da Te e mi affido alla tua scelta perchè nella casetta fuori vedo scritto Menù a 37.75, spenderò 37.75. Poi immagina di proporre in aggiunta allo stesso menù uno, o due bicchieri al calice a Tua scelta, a prezzo fisso: il Menù costerà allora 41.20. O 54.33, o come vuoi Tu. Chiaro, trasparente, inequivocabile. Tu potrai contare su un certo numero di catenarie avviate, ed un certo ricircolo di bottiglie. E sbizzarrirti ad offrire il vino che ritieni più opportuno. E credimi, saremo felici in tanti. Perchè non hai idea di quanto sia fastidioso vedere quell'acqua minerale da 70 centesimi in conto a 5 euri. E non hai idea di quanto sia triste una cena senza vino, perchè non c'è possibilità di bere un bicchiere solo, per me che sono quasi sempre da solo. Io mi fermerò lo stesso cento tra cento e centocinquanta volte l'anno, forse più che meno. Ma quando Ti troverò d'accordo su questi semplici punti, sarò un po' più felice, e forse la prossima volta riuscirò a portare un qualche amico. Buon tutto.

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