Torino città sabauda, nel cui centro si respira ancora il piglio composto di monarchica memoria, anche se il ritmato rullare delle carrozze a cavallo è sostituito dal quasi silente susseguirsi dei tram. Basta girare l'angolo da "piazza Vittorio" e ci si trova in uno di quei posti che credevi estinti, come i T-Rex: una vera vineria con cucina, ovvero l'equivalente enoico di Atlantide, la città perduta. Perchè diciamocelo: anche nella "Milano da bere" ci sono state improvvisazioni di
upgrade, da mescita iperaffollata a simil-brasserie, e tutte con il risultato di perdere la freschezza della prima senza mai raggiungere il livello di chi per la ristorazione ci è nato.
Non acccade a Torino, dove una costola dello stimato ristorante Magorabin si è fatta vineria,
Enomagoteca per la pecisione. Marcello Trentini, lo chef del Magorabin, ha dislocato di mezzo isolato parte della sua brigata, a far da spalla a Simona - compagna di vita e di sala al ristorante - ora anima e sorriso dell'enoteca con cucina. I bicchieri si avvicendano dal banco ai tavoli, con una mescita affascinante tra piccole cantine locali e champagne di importazione esclusiva. Domina il Piemonte e la
liaison con la Francia, ma la proposta di bottiglie è più di quanto si possa sperare per numero di alternative e cura. Nei piatti sfrecciano prosciutti affettati col coltello, tome autoctone, acciughe al verde, polpette al sugo, e tortini al cioccolato e gianduia. Ma è "il prima" che vi farà da macchina del tempo, portandovi dritti nell'800.
Un aperitivo storico il vermouth, servito nel bicchiere basso, sottile e grande, con tanto ghiaccio e la scorzetta di limone (e non di arancia!): è
Cocchi, a Torino dal 1891. Una ricetta che la tradizione vuole a base di Moscato, con l'infusione delle spezie, in cui la china e gli agrumi si fondono con l'artemisia, che rende la pozione davvero magica e dissetante. Il profumo inebriante chiama altri mondi, altre strade, altre lingue, e forse è un po' come Torino oggi, ma vista da dentro una vineria è tutta un'altra cosa.
Enomagoteca-Vini e Cucina Via Matteo Pescatore 10/C, 10124 Torino