Until the End of the World è il nuovo lungometraggio che racconta le insidie dell'acquacoltura: ecco cosa comporta la crescita del settore dell'allevamento del...
Immaginate un dispositivo in grado di monitorare le condizioni del raccolto in qualsiasi momento, in qualsiasi posto e comodamente da uno smartphone. Da oggi tutto questo è possibile, grazie all’invenzione di due menti creative e rivoluzionarie come Adam Wolf, brillante agronomo e startupper, e Fred Bould, disegnatore già noto per altre invenzioni futuristiche. Il loro dispositivo si chiama Pulsepold e la sua forma ricorda quella di un frisbee. Pulsepold è un dispositivo che, una volta posizionato sul terreno, riuscirebbe a prevedere il fabbisogno di acqua del raccolto, l’esposizione alla luce, eventuali piogge, e controllerebbe addirittura il colore della frutta per monitorare lo stato di maturità della piantagione.
Siamo agli inizi di un cambiamento nel modo in cui l’agricoltura usa i dati. Trent’anni fa, l’interesse di tutti era focalizzato su come aumentare il raccolto con meno risorse, mentre oggi siamo in un momento in cui è necessario aiutare i coltivatori a gestire gli elementi naturali con sempre maggiore precisione, per evitare sprechi e diminuire i rischi, queste le parole di Adam Wolf in merito ai cambiamenti che potrebbe apportare Pulsepold sul modo di fare agricoltura.
L’idea di Pulsepold è nata durante gli anni universitari, mentre Wolf svolgeva delle ricerche sugli agricoltori del Kenya e dello Zambia e studiava la loro necessità di prevedere la crescita del mais e i periodi di siccità. Proprio durante quegli anni ha pensato di realizzare un dispositivo che sfruttasse il cloud, la rete e le tecnologie per aumentare l’efficienza del lavoro dei contadini, aiutandoli a monitorare la situazione dei raccolti.
Pulsepold funziona a energia solare e sembrerebbe anche indistruttibile. Il suo disegnatore Fred Bould spiega che il motivo della forma a frisbee permette di posizionarlo su un albero, sul fondo di un campo, o a qualsiasi altezza, senza rischiare di distruggerlo. Il frisbee rivoluzionario costa 500 dollari ed è stato già adottato da numerose azienda, tra cui Valley Irrigation, azienda leader nella costruzione di sistemi di irrigazione, la Yara International, gruppo norvegese specializzato nella produzione e vendita di fertilizzanti e addirittura l’azienda vinicola Ford Coppola Winery, di proprietà del famoso regista.
Ma attenzione, non pensate di poterci giocare!
Until the End of the World è il nuovo lungometraggio che racconta le insidie dell'acquacoltura: ecco cosa comporta la crescita del settore dell'allevamento del...
Diminuzione dei rifiuti e sensibilizzazione sulla pratica del riciclo: sono questi gli obiettivi della nuova sperimentazione sul vuoto a rendere per bottiglie...
Siamo ormai tutti quotidianamente impegnati nella nostra personale battaglia contro lo spreco, consapevoli o meno, che si tratti di un argomento di importante...
Dal 13 al 15 maggio si terrà a Roma all’Auditorium Parco della Musica la sesta edizione del Festival del Verde e del Paesaggio. Un’esposizione di 25.000 mq tra...
“Gli Italiani e il cibo. Di meno, di più, meglio?” è il titolo del seminario, tenutosi nei giorni scorsi, organizzato da GFK Eurisko.In questi tempi bui non ci...
Parlare di autarchia in Italia è sempre pericoloso, visti i tristi ricordi che evoca questa parola. Eppure è quello che stanno facendo, o tentando di fare, a...
Siamo abituati a trovare sulle porte dei ristoranti le vetrofanie delle guide: segnalato da questa, premiato dall'altra. Se ci fermiamo in Trentino però... Leggi tutto