Ci intriga osservare, ci diverte provare, ci esalta scoprire le nuove tendenze della Cucina Contemporanea di Ricerca. Perdiamo le notti studiano i nuovi menù dei Bottura e dei Romito; ci sussuriamo i "rumours" sui nuovi piatti della Bowerman e di Scabin. I più bravi di noi, quelli che chiamano i cuochi per nome, si telefonano alle tre del mattino: "hai assaggiato la nuova amatriciana di fragole di Heinz?" "No, ma ho potuto gustare la sottopancia di capibara al convolvolo di Ilario".
Dopo mesi di insider trading, abbiamo una short-list delle pietanze che esploderanno nelle riviste di ciclismo, moda e orologi dei prossimi mesi. Sì, perchè ormai sono le pagine di cucina che sostengono le vendite dei periodici cartacei, soprattutto se completate da prestanti cuochi in costume adamitico.
1. Dopo i rigatoni al caviale di melanzana e l'uovo al caviale di tartufo, avremo gli spaghetti ai pomidoro d'anguria. Sono state ottenute infatti da giardinieri cinesi delle piccole angurie grandi come un pomodoro, dalla buccia sottilissima, che possono essere cotte a temperatura ambiente per 36 ore con la sola forza del pensiero. Con uno speciale procedimento viene prelevato tutto lo zucchero, mentre l'acqua estratta con un processo di osmosi inversa viene sostituita da succo di sedano di San Venanzio al Rubicone. Gli spaghetti cotti in autoclave vengono poi affiancati senza essere piegati ai pomidoro d'anguria e salati con spugnature d'acqua del Mar Morto appositamente importata.
2. Sfruttando le diverse colorazioni delle parti tradizionalmente di scarto del manzetto, si ottiene la Macedonia di quinto quarto di vitello. Grazie alla cottura al liostato poi reidratata al vapore e arrostita al fumo del tubo di scappamento di una Rolls Sovereign del '47, avrai il caratteristico sentori di idrocarburi. Vengono utilizzati tutti i tagli dimenticati: animelle, filoni, cervella, fegati, milze, polmoni, testina, testicoli, mammellina, coda, rognoni, orecchie, fetecchie, pistolfi, escondi, batacchi, bisolche, bailadde, verruche, sonagli, pendagli, famigli, consigli. Viene poi massaggiato con olio d'Argan e servito tiepido.
3. Uno dei piatti più reinterpretati e rivistati è la carbonara: carbonara di cozze, carbonara di pesce, carbonara di pollo, carbonara di verdure, basta che ci sia un uovo mischiato a qualcosa. Il limite estremo pare si raggiungerà nella carbonara di lasagne all'alga. Le alghe Fukumoshi, Seykoshi e Patatoshi saranno raccolte a mano nei luoghi d'origine ed essicate con la sola forza del pensiero, mentre alcuni studenti di filosofia intavolano una discussione a proposito della gnoseologia di Teofrasto Bombasto detto Paracelso. Le alghe polverizzate impastate con le uova serviranno a comporre la sfoglia con cui sarà realizzata la lasagna, che sarà poi tagliata in cubetti di centimetri uno per uno. I rigatoni saranno dunque conditi con la lasagna e spolverizzati di pepe e pecorino grattugiato.
4. Come tutti sanno l'insalata russa in Russia si chiama "insalata italiana", mentre la zuppa inglese di inglese non ha nulla perchè è un dolce Estense del '500 pare, e dico pare, ispirato alla pasticceria rinascimentale inglese. Dunque la zuppa inglese di insalata russa sarà composto da una crema di zuppa inglese frullata e solidificata con l'agar agar e decorata con sbuffi di insalata russa, i cui ingredienti sono però stati sostituiti da crema pasticcera, pistacchi e ciliegie sottospirito.
Delle lumache di cavallo, del filetto di patate e del formaggio di pollo vi parleremo la prossima volta.