Attualità

L'approdo degli insetti sulla tavola degli italiani

pubblicata il 02.11.2016

Negli integratori alimentari prima che nel piatto. L’approdo degli insetti sulle tavole degli italiani potrebbe avvenire sotto una più discreta forma molecolare prima che nelle originali fattezze. Una soluzione che permetterebbe a consumatori e imprese di avvicinarsi al mondo dei piccoli invertebrati, in attesa che la normativa ne consenta il consumo.

Dagli allevamenti di insetti agli integratori alimentari Aspettando che venga approvato il consumo di insetti, c’è anche in Italia c’è chi sperimenta strade parallele, al di fuori del perimetro del novel food, categoria all’interno della quale sono di recente stati inseriti. BY-entO, giovane start up piacentina (letteralmente “attraverso gli insetti”) parte dagli insetti per produrre, tra l’altro, integratori alimentari e cosmetici. Un percorso che prevede più passaggi: allevamenti, essicazione o macinazione degli insetti, estrazione molecolare.

“I nostri integratori sono in fase di test e non ancora in commercio – specifica Francesco Meles, fondatore di BY-entO insieme a Irina Vetere - devono essere poi sottoposti ai requisiti del Ministero della Salute. Ci stiamo concentrando sulle proteine e quindi sugli amminoacidi che possono essere estratte da insetti edibili. Gli integratori sono di due tipi: uno a base di proteine e amminoacidi, l’altro di acidi grassi omega 3 e omega 6. Si tratta di componenti lavorati e di alta qualità che vengono miscelati con ulteriori ingredienti naturali.”

La carta che si gioca BY-entO è quella della tracciabilità dell’intero percorso: “stiamo certificando tutta la filiera a partire da quello che mangiano gli insetti negli allevamenti”. Come sottolineato anche dall’Efsa, infatti, ciò di cui gli insetti si nutrono è fondamentale per il risultato finale.   “Con la dieta possiamo aumentare negli insetti la quantità di proteine già presenti o aumentare i grassi omega 3, 6 – spiega Francesco Meles -; tramite l’alimentazione l’insetto immagazzina e trasforma, quello che noi estraiamo sono molecole trasformate. In un impianto facciamo le prove e ci sono tre tipologie di insetti che alleviamo. Ma alimentazione e processo cambiano a seconda del prodotto che si vuole ottenere, integratore o cosmetico che sia." Conta dunque l’insetto di partenza e conta ciò di cui si nutre.

Nuove frontiere Gli integratori di BY-entO dovrebbero essere testati e brevettati nel primo trimestre 2017. Intanto però l’orizzonte si sta allargando. “Vogliamo usare mix estratti da diversi insetti per prodotti che possano determinare vantaggi all’organismo, per esempio al sistema cardiovascolare - dice Meles -. Prendiamo spunto dalla medicina tradizionale cinese e dobbiamo essere affiancati dai medici per poter mettere a punto questi prodotti  farmaceutici”.

Aspettiamo. Intanto, tradizionalisti o sperimentatori, vale la pena di rimanere informati. E di ragionarci a sangue freddo. LEGGI ANCHE >> Siamo pronti a mangiare gli insetti?

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