Cercando all'interno del variopinto mondo delle diete dimagranti si scoprono alle volte delle cose molto bizzarre, che vanno al di là, probabilmente, di una vera e propria ricerca sul metabolismo umano e che vivono di mode e tendenze. Quella di cui vi voglio parlare oggi bizzarra lo è di sicuro, trattandosi di una dieta a base di omogeneizzati. Esatto, proprio gli omogeneizzati, quelli che normalmente vengono utilizzati dalle mamme in fase di svezzamento per far entrare in contatto il bambino con gusti e alimenti nuovi, dopo aver mangiato esclusivamente latte per un periodo variabile di tempo.
La baby food diet arriva dagli Stati Uniti, dove conta una serie di estimatrici famose: Jennifer Aniston, Madonna, Gwyneth Paltrow, Lady Gaga, Reese Witherspoon. La dieta non è nulla di complicato: si tratta di mangiare omogeneizzati a intervalli abbastanza frequenti e consumare un solo pasto completo al giorno, stando bene attenti che sia ipocalorico. I benefici sarebbero ovviamente un basso apporto calorico all'organismo, pochi grassi, pochissimi zuccheri e niente sale. I cibi per neonati sono anche normalmente privi di additivi e di glutine, oltre che sottoposti a rigorosissimi controlli da parte dei produttori. La quantità di omogeneizzati che si può mangiare è variabile, ma pare che Jennifer Aniston ne consumasse fino a 14 al giorno per ovviare allo stimolo della fame.
È senza dubbio una dieta che non ha nulla di scientifico alla base, tanto da spingere il nutrizionista Giorgio Calabrese a bollara come "stupidaggine". Si tratta infatti di una dieta fortemente squilibrata e che può provocare anche danni all'organismo, come ad esempio diminuire fortemente l'attività dell'intestino, con conseguenze negative anche a lungo termine. Molto meglio seguire una dieta equilibrata e imparare a mangiare tutti i giorni in modo regolare, senza eccessi.
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