Attualità

La dieta del gruppo sanguigno

pubblicata il 27.09.2013

Voi forse ancora non lo sapete, ma il vostro gruppo sanguigno influenza la vostra capacità di digerire i cibi. Almeno è quello che dicono i seguaci di una dieta molto particolare, che si basa proprio sul gruppo sanguigno per determinare il regime alimentare più indicato per le persone. Questo regime alimentare pare essere oggi molto di moda, almeno a giudicare dai volumi esposti nelle librerie, da sempre specchio dei tempi. La teoria di questa dieta si basa sull'evoluzione nel tempo delle diverse popolazioni umane e sul relativo gruppo sanguigno, vera e propria impronta genetica che avrebbe trasmesso le caratteristiche alimentari e comportamentali dai nostri predecessori all'uomo moderno. La dieta individua per ogni gruppo sanguigno gli alimenti da evitare e quelli vantaggiosi per la persona. Dalla carne al pesce, dai latticini alle verdure, passando per cereali, frutta e bevande, la dieta suddivide tutti gli alimenti fra vantaggiosi, neutri e dannosi. Si parte dal gruppo 0, quello dei nostri più antichi antenati che erano cacciatori e raccoglitori. Per tutte le persone di questo gruppo la dieta consiglia principalmente carne, mentre sono da evitare, perché ingrassanti, i cereali in genere, in tutte le loro forme. Il gruppo A invece discende dai primi agricoltori, quindi via libera a grandi abbuffate di verdura e cereali, a parte il frumento. Il gruppo B discenderebbe dai nomadi, dagli abitanti della steppa con un apparato digerente robusto e adattabile alle varie situazioni. In questo caso viene proposta una dieta equilibrata con presenza di carne, frutta, cereali e verdura. Anche i rari possessori del gruppo AB, discendenti delle popolazioni caucasiche e mongole, sono fortunati: possono mangiare un po' di tutto. Questo in grande sintesi. Se volete approfondire i libri e i riferimenti su internet alla dieta del gruppo sanguigno ormai si sprecano, e sono facilissimi da trovare. Prima di buttarvi a capofitto in questa nuova avventura alimentare però, un consiglio: leggete anche l'altra campana. Immagine: Techglam

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