La pasta di semola: l’ingrediente italiano per eccellenza 

La pasta: poderoso emblema del modello alimentare mediterraneo.

La pasta appaga, nutre, innesca i meccanismi del buonumore e non fa ingrassare; inoltre è un’importante fonte energetica, funzionale per tutte le età. Per un’alimentazione sana ed equilibrata, in base al proprio stato di salute e allo stile di vita, i carboidrati complessi dovrebbero infatti rappresentare in media il 45-50% delle calorie giornaliere.

100 g di pasta cruda forniscono 350 kcal che si trasformano in 200-250 g di pasta cotta dall’alto indice saziante, in particolare se si preferisce la pasta integrale.

La semola di grano duro ha una buona quota proteica che integrata a condimenti come pomodoro, parmigiano reggiano e olio evo soddisfa i livelli di assunzione giornalieri raccomandati di pro-vitamina A, zinco, fosforo, ferro, calcio e rame.

Eccedere con i condimenti può alterare la digeribilità di un primo piatto e amplificarne il contenuto calorico. Basterà pertanto scegliere pasta di qualità e preparare un sugo semplice durante il suo tempo di cottura per soddisfare il palato e apprezzarne sensorialmente le caratteristiche organolettiche.

Centinaia i formati che trovano nei legumi, ortaggi di stagione, prodotti della pesca e carni l’abbinamento ideale: asciutta, risottata, mantecata, gratin, in brodo o come fantasia suggerisce, la pasta sa armonizzarsi agli ingredienti e regalare sempre soddisfazione. Anche dagli avanzi nascono eccezionali portate “di recupero” come la frittata di maccheroni, i timballi o le arancine di spaghetti.

Rivisitazioni e avanguardie sviluppano il tema “pasta” secondo l’eclettismo di chi crea: un ingrediente che affascina e che è sempre di tendenza, 365 giorni l’anno e per ogni occasione si presta sempre ad essere interpretato