La scuola italiana è alla frutta

La scuola italiana è iniziata da poco, ma già sono iniziati i primi problemi e le prime proteste. Ma qualche buona notizia c'è: torna anche per quest'anno il programma "Frutta nelle scuole". Il governo ha investito più di 35 milioni di euro per riuscire a coinvolgere il 40% degli alunni italiani delle scuole primarie, che corrispondono a più di un milione di alunni in oltre 6.600 scuole, da nord a sud. L'intenzione è quella di educare i bambini al consumo di frutta e verdura distribuendole gratuitamente una volta alla settimana durante l'intervallo. A disposizione dei ragazzi frutta fresca, spremute o centrifughe, tutte di origine rigorosamente italiana. Lo scopo è quello di tentare di ridurre i casi di obesità infantile, che interessa 4 bambini su 10, stando agli ultimi dati dell'Istat. Per incentivare ulteriormente il coinvolgimento di alunni e genitori all'iniziativa, nel corso del 2012 è stato anche indetto il concorso fotografico "Tutti pazzi per la frutta", riservato agli studenti e alle loro famiglie. Era richiesto di raccontare, tramite la macchina fotografica, il loro rapporto con la frutta e la verdura. La mostra fotografica con le 100 foto vincitrici sarà allestita all'interno di Eataly Roma. L'inaugurazione avrà luogo il prossimo mercoledì 10 ottobre. Un progetto lodevole, che mira finalmente all'educazione e all'insegnamento delle buone abitudini alimentari, più che alla repressione di quelle cattive. Immagini fruttanellescuole.gov.it