Attualità

L'insonnia si combatte con il succo d'amarena

pubblicata il 05.05.2014

84 minuti di sonno in più al giorno. Sembra un sogno per le molte persone che passano le nottate a contare le pecore per cercare di addormentarsi in preda all'insonnia. Un problema non di poco conto, che colpisce circa il 35% della popolazione europea. La parola magica in questo caso sembra essere amarena. Lo dice uno studio della School of Life Sciences della Northumbria University di Newcastle, pubblicato sull'European Journal of Nutrition, che ha dimostrato che il succo di amarene, in questo caso ciliegie di Montmorency, è in grado di favorire e rendere più costante nel corso della notte il sonno delle persone. Sono sufficienti due bicchieri al giorno, pari a circa 250 ml, di succo di amarene per riuscire a guadagnare quell'ora e mezza di sonno in più al giorno di cui si parlava all'inizio. Lo studio ha preso in esame 20 persone con problemi di insonnia a cui sono stati fatti bere alternativamente per intervalli di due settimane, del succo di ciliegia e un placebo. Durante il periodo di assunzione dell'amarena i soggetti hanno fatto registrare una durata del sonno maggiore, oltre che una maggior efficienza del sonno stesso. In pratica hanno dormito di più e meglio. Anche le analisi delle urine hanno dato ragione ai ricercatori: il livello di melatonina presente era significativamente maggiore. Il merito potrebbe essere della melatonina stessa, contenuta in buona quantità nelle ciliegie, oppure nelle protantocianidine, pigmenti che conferiscono il tipico colore rosso a questi frutti, o ancora dell'aumento dei livelli di triptofano riscontrato nei soggetti che bevevano succo di amarena. Un insieme di fattori, insomma, che fanno diventare l'amarena l'amico più prezioso per notti serene e piacevoli. Immagine: Flickr

Condividi

LEGGI ANCHE