Attualità

Lo stivale della birra

pubblicata il 17.01.2013

L'anno scorso furono 325. Quest'anno siamo già a 165. Sto parlando dei soggetti partecipanti alla Settimana della Birra Artigianale, iniziativa nata per celebrare uno dei fenomeni in maggior crescita degli ultimi anni. Paiono lontani gli anni in cui Teo Musso iniziava a far parlare di sè e della sua Birra Baladin: quasi una bestemmia produrre birra in una delle culle del vino italiano. Eppure i numeri hanno dato ragione a lui e a tutto il movimento che in seguito è nato, in maniera praticamente spontanea, incoronando virtualmente a guru e guida Lorenzo Dabove, meglio conosciuto come Kuaska. Spulciando fra i numeri riportati dal sito Microbirrifici, che sicuramente sono leggermente in difetto, in Italia contiamo 525 produttori artigianali, per un totale di 2.695 birre messe in commercio. Molti di più i locali, i ristoranti, i pub che per convinzione o per convenienza negli anni hanno sposato le birre artigianali italiane. E molti di più gli appassionati che partecipano a corsi di degustazione, girano l'Italia - ma non solo - a colpi di festival birrai, frequentano forum, si iscrivono a associazioni, aprono blog sulla birra. Giunta alla sua seconda edizione, la Settimana della Birra Artigianale si svolgerà su tutto il territorio nazionale dal 4 al 10 marzo. Durante quei sette giorni tutto lo stivale sarà percorso da eventi e promozioni: degustazioni, visite guidate, sconti particolari. Il tutto allo scopo, come recita il comunicato stampa, di valorizzare dal punto di vista culturale della birra e di promuovere l'aspetto conviviale della bevanda, che è stato sicuramente uno dei suoi  maggiori fattori di successo. L'adesione per i locali e beershop/enoteche è gratuita, previa registrazione nell'apposita sezione del sito dedicato all'iniziativa. Unico requisito: organizzare un evento in quei giorni oppure mettere in piedi una promozione che duri tutta la settimana. Noi di sicuro ci saremo, e speriamo anche voi. Magari vi capita di incontrare da qualche parte il nostro sceriffo Stefano Ricci.

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