Mercati | Borgo Vecchio a Palermo

Quello di Borgo Vecchio a Palermo è un mercato "sparso". Sparso nello spazio, perchè allaga senza troppa definizione i lati di una strada, occupando gli interstizi tra le case, le strade e facendosi contaminare senza pudore dai passanti e dalle automobili. Sparso nel tempo, perché s'attarda attorno a tutte le ore dell'orologio, con i suoi paioli di patate bollite, le griglie con li stigghiòli, le frutta e le verdure, e i crudeli banchi di pesce con le teste degli spada esibite come trofei. Ha l'odore delle moltitudini, un po' selvatico e un po' muffoso, e dei meccanismi: fosse per  quella bislacca officina specializzata in tutto, o per quelle lenzuola che sventolano nello scirocco, arrese ad un superiore potere che mette in piazza le cose di casa. Borgo Vecchio lo devi camminare, possibilmente a passo lento. Molto lento.