Vinitaly 2012 | Chiarli

Il grande stand della Casa modenese svetta nel padiglione dell'Emilia Romagna. Al secondo piano già alla mattina si piastrano tigelle e si affettano rari culatelli. Da una gentile ma ferma polemica, al tempo dei Lamrboosky, è nato un confronto di opinioni che nella pur evidente sproporzione dei ruoli - da un lato i milioni di bottiglie, dall'altro questa piccola raccolta di pixel in libertà - è un piccolo capolavoro di tolleranza ed accoglienza delle differenze. Il Fondatore è ancora un vino di bella confezione: rifermentato in bottiglia ma educato e pennellato come è inevitabile che sia. Ma non è il Demonio: è un altro verso di fare un buon Sorbara. E sentirlo arrivato, pronto a fare il posto al 2011 che sta rifermentando nelle cantine di Castelvetro è quasi un sospiro di sollievo.