Introdotta dai frati benedettini provenienti dall'isola monastero di Lerino che per la prima volta ne piantarono i semi a Taggia (borgo che attualmente si contende il primato con quello di Seborga), la Taggiasca è una delle cultivar più tipiche e diffuse nel Ponente Ligure e nella provincia di Imperia. Proprio qui dove si contano più ulivi che anime, si trovano la minuscola frazione di Gazzo d’Arroscia e La Baita.
Un’azienda agricola che ho conosciuto soprattutto grazie alla sua superba giardiniera, che produce conserve di frutta e verdura con i prodotti della Riviera Ligure, come ad esempio le albicocche al Vermentino o le arance al Pigato. E ancora pesto, carciofi di Albenga, zucchine trombetta, entrambi conservati in una soluzione denominata “Liquido La Baita”, ovvero una miscela di ingredienti naturali che non prevede conservanti e tanto meno correttori di acidità. Tutto questo accanto a olio extravergine e alcuni prodotti derivanti da queste olive che crescono a 700 metri di altitudine, quali paté di olive, olive denocciolate in salamoia naturale o in olio taggiasco. Minimo comune denominatore è l’attenzione per l’integrità e la salubrità dell’ambiente, insieme ad una certa filosofia di coltivazione e produzione, che si traduce in niente pesticidi, concimi chimici, né additivi.
E poi c’è la marmellata di taggiasche, una vera e propria chicca. Scura e densa, ha un profumo intenso e tutto particolare nel quale il frutto dell’ulivo è ovviamente dominante, senza essere tuttavia invadente. All’assaggio rivela una consistenza granulosa, a tratti croccante, e qui, oltre alla già citata oliva taggiasca, si avverte nelle note finali una deliziosa sinfonia di mele, zenzero, succo di limone ed erbe aromatiche che tra l'altro, insieme allo zucchero di canna, sono gli unici ingredienti riportati in etichetta. Tutti dosati con parsimonia, per non togliere il ruolo da vero protagonista al sapore principale.
Una composta da avere in dispensa, da abbinare a formaggi, bolliti, carni bianche e rosse e, perché no, selvaggina da pelo. Confezione da 130 g, prezzo 5,10 euro (acquistata attraverso uno shop on line).