Oltre alle bandane c'è di più: lo chef Mirko Ronzoni risponde alle nostre domande per conoscerlo meglio, non solo in cucina! Leggi tutto
Sorriso contagioso e ricette che fanno sognare un viaggio - di sola andata - in Sicilia. Giusi Battaglia, palermitana DOC e milanese d’adozione (dove vive insieme al marito e ai due figli gemelli), con la sua spontaneità e il suo mood solare in questi ultimi anni è diventata un volto molto amato della televisione. Fidatevi di Giusina in Cucina per treccine con lo zucchero, sfincioni e tutti quei piatti che sanno di famiglia, profumati, gustosi, pronti a coccolarvi.
1. Com’eri da bambina
Quando ero bambina vivevo in un piccolo paese, e avevo già una grande indipendenza. Amavo andare all’asilo, era una mia grande passione. Piangevo e mi disperavo quando non potevo andare. Ricordo che una volta mia nonna, esasperata, chiamò un passante (in paese ci conoscevamo tutti) per farmi accompagnare a scuola, perché in casa non riusciva più a tenermi!!
2. La foto di un luogo del cuore
Il mare è il mio luogo naturale. Lo amo molto. Quando riesco anche in inverno vado in luogo caldo per respirare la sua aria e immergermi nelle acque e nuotare, nuotare, nuotare. Questo è il mare di Cefalù, un luogo che amo da sempre dove quest’anno sono tornata per trascorrere le mie vacanze. Condividere con i miei bimbi i luoghi dove andavo alla loro età è stato molto emozionante.
3. Sei negata per...
Sono negata per qualsiasi cosa legata al disegno. Non riesco davvero a tenere la matita in mano. Uno dei miei figli, invece, ha un talento raro per il disegno. Sono felice che almeno questa cosa non l’abbia presa da me!
4. La tua ricetta must
Ovviamente il mio piatto della vita è la pizza! La mangerei sempre, mi dona gioia solo la parola pizza. La preparo quasi sempre io, perché mi da troppa soddisfazione. Lavorare la farina con l’acqua è uno dei grandi piaceri della vita, almeno per me.
5. Il libro della svolta
Quando ero piccola sicuramente è stato di grande impatto emotivo il Diario di Anna Frank. Ricordo bene la copertina e il formato. Penso di averlo da qualche parte. Avrò avuto 7 anni quando ho letto la storia incredibile di questa bambina, questa eroina che era per me, nella mia piccola vita, un simbolo di grande forza e amore. Mi colpì molto, e infatti a distanza di tantissimi anni, lo ricordo ancora. Forse dovrebbero leggerlo tutti i ragazzini, perché il tema è sempre attuale.
6. L’ingrediente che detesti
La trippa. Non riesco neanche a cucinarla, pensa a mangiarla!!
7. Un profumo indimenticabile
Quando ero piccola, vicino la casa di famiglia dei miei nonni dove andavo ogni giorno c’era un panificio. Io non dimenticherò mai quell’aroma del pane sfornato, lo ricordo esattamente anche adesso mentre lo dico. Sarà stato forse quella coccola a farmi venire da grande questa grande immensa passione per i lievitati…
8. La musica che ti fa felice
Non c’è un brano in particolare. Amo molto la musica italiana e le colonne sonore di Morricone e Buonvino. Quando cammino ascolto moltissima musica. Mi riconcilia con il mondo. La mia suoneria del telefono è la colonna sonora di Nuovo Cinema Paradiso
9. Cosa porti a cena dagli amici
In genere porto un dolce fatto da me. Da quando si è diffusa la notizia che amo cucinare mi chiedono loro stessi se posso portare una teglia di pizza o di sfincione… ovviamente non me lo faccio ripetere due volte!
10. La ricetta che ti viene meglio
I lievitati! Il mio segreto è un impasto molto idratato a lunga lievitazione. Vengono fuori un pane o una pizza che davvero sembrano nuvole… Bastano un po’ di pazienza e… un solo grammo di lievito!
11. L’ultima parola che hai imparato
Gaviale. Pochi giorni fa, mio figlio mi ha chiesto: “Mamma mi fai vedere su internet una foto del Gaviale?” E io: ”Amore, parla bene. Si dice caviale, non gaviale.” Lui insiste, mi dice che il gaviale è un particolare coccodrillo con un muso molto lungo. Aveva ragione lui.
12. Un piatto che non hai ancora assaggiato e che vorresti provare
Onestamente ho sempre soddisfatto le mie passioni culinarie. Non ho grandi desideri. Mi dicono che le rane siano buonissime. Ecco non le ho mai mangiate e credo che mai le mangerò… però forse con l’inganno potrei assaggiarle!
13. Un oggetto che ti rappresenta
La macchina da scrivere. È stata la mia prima amica quando ho iniziato il mestiere da giornalista. Era molto dura scrivere pezzi da 100 righe con la Olivetti 22. Però ricordo che era una fatica meravigliosa. La portavo con me ovunque, pesava tantissimo. La portai anche a Roma all’esame da giornalista professionista e ricordo che pesava quasi quanto il bagaglio a mano dei miei vestiti. Indimenticabile il rumore dei tasti, moltiplicato per 1000 persone che stavamo tutti in una sala di hotel, per fare l’esame della vita. Uno dei tanti esami della vita. E lei è ancora con me. In un angolo della mia casa. Quando la guardo provo tenerezza. Oggi chiunque della nuova generazione mi chiederebbe sicuramente… ma cosa è?
14. Il lavoro che tutti reputano noioso, ma che tu ami perché ti rilassa
Ultimamente non ho molto tempo per fare quello che vorrei fare come passatempo. L’unica cosa che continuo a fare, anzi sempre di più, e che mi rilassa tanto è proprio cucinare. Non mi annoia mai e non mi stanca per nulla.
15. I video che non riesci a smettere di guardare
I video degli animali che fanno qualcosa di prodigioso o di strano, mi fanno davvero impazzire. Li guardo e li riguardo e li inoltro a tutti.
16. Chi ti fa ridere
Mi fanno ridere Ficarra & Picone, moltissimo. Nella vita oltre che sulla scena. Così come Alessandro Siani e Antonino Cannavacciuolo. Ho il grande privilegio di conoscerli al di fuori della loro immagine pubblica. E sono davvero strepitosi.
17. La scena memorabile di un film/serie tv
Una tratta dal dal film Febbre da cavallo, quando fanno la telefonata per una delle loro truffe: “Vorrei un etto di carne…. Un chilo di carne di vitella decente!! Dica di portare il resto di 100 mila lire, perché non abbiamo moneta spicciola in casa”. Grandissimi Montesano e Proietti. Quel film lo so a memoria!
18. Il profilo IG o TikTok immancabile
Guardo i social soprattutto la sera, e ultimamente su TikTok mi diverto con video di cucina super veloci e ricette molto smart, da cui prendo spunto per fare poi dei piatti affini a me e al mio palato.
19. Non avrai mai il coraggio di…
Di buttarmi con il bungee jumping! Ho una paura matta e quando vedo gli altri che lo fanno, prego per loro. E sto con il cuore in gola.
Oltre alle bandane c'è di più: lo chef Mirko Ronzoni risponde alle nostre domande per conoscerlo meglio, non solo in cucina! Leggi tutto
Domanda e risposta con Peperita per scoprire qualcosa di curioso su di lei, anche al di fuori della cucina. Leggi tutto
Conosciamo meglio Stefano e Riccardo di GNAMBOX con domande e risposte sulla cucina e molto altro (gatto compreso). Leggi tutto