A Cavalese, in Val di Fiemme, esiste un piccolo negozio specializzato nella produzione e vendita di cuscini imbottiti col cirmolo (pino cembro): l’essenza di cirmolo concilia infatti il sonno, rallentando battito cardiaco e pressione. A produrli l’azienda agricola Reppucci, di Riccardo Reppucci e Patrizia Gilmozzi, parente di quell’Alessandro Gilmozzi del ristorante El Molin, a pochi passi dal negozio.
Il legame col cibo non si ferma qui, perché negli ultimi anni gli scaffali di Dormire Bene si sono arricchiti di prodotti gastronomici che nessuno si aspetterebbe da un paesino del Trentino. Solitamente i piccoli esercizi locali si specializzano in selezione e vendita dei prodotti del territorio: nulla di esotico, molta accuratezza e immediata riconducibilità alle zone limitrofe di produzione. Allora come mai al centro della Val di Fiemme troviamo il cioccolato modicano e le marmellate di arance e limoni della Sicilia?Questo strano melting pot arriva direttamente da Vendicari, in provincia di Siracusa, dove l’azienda Reppucci ha una proprietà: qui coltivano olive, arance e limoni, e da questa zona hanno imparato a lavorare il cioccolato. Il cioccolato modicano si distingue per la lavorazione “a freddo”, dove la massa di cacao viene riscaldata quel minimo che basta per poterla mescolare con zucchero e/ altre spezie: lo zucchero non viene sciolto, e in questo modo il cioccolato ha una consistenza ma anche un boquet di sapori del tutto unico. Qui a Cavalese il cioccolato modicano viene realizzato col cirmolo, quel pino cembro che è il re della Val di Fiemme: il risultato è una combinazione ben riuscita di dolcezza e freschezza, un evoluzione gourmet dell’After Eight più sano e goloso. E, diamine, un cioccolato fusion, che sa riunire isole e montagne. Un prodotto unico, e buonissimo.
Vale la pena arrivare qui a Cavalese e scoprire questo indirizzo, dove le caratteristiche del cirmolo vengono sfruttate per le proprietà terapeutiche ma anche per realizzare deliziose tavolette di cioccolato.