Fonderia Dolci nasce meno di un anno fa a Roma, nel quartiere Montagnola, dalle menti di Marco e Camilla, che stanchi di lavorare in maniera poco creativa negli ambiti teoricamente creativi di cui facevano parte (graphic design e comunicazione) hanno progettato il loro spazio: l’idea di aprire una pasticceria è nata dal desiderio di fare quello che amavano (i dolci, semplicemente) mixandolo a una serie di progetti di comunicazione nelle loro corde. Si spiegano così le mostre di giovani graphic designer emergenti, i corsi di pasticceria e di arti visive, ma anche il fatto che Fonderia sia un luogo dove fermarsi a leggere un libro, mangiando una tartellette.
I dolci sono seri, semplici, quotidiani: la tartellette al lemon curd con una deliziosa meringa, le millefoglie al pistacchio e lampone, i muffin, i brownies. Ci sono anche le torte sotterrate dalla pasta da zucchero, ma la produzione certo non si limita a quelle. Si strizza l’occhio all’America, non si dimentica l’Italia e soprattutto si scelgono ingredienti sani: uova biologiche, farine e zuccheri italiani, burro (mai margarina) e latte e panna freschi. Nota: “le fragole ci piacciono molto, ma di inverno qui non ne troverete. “