Gnocchi di patate senza glutine

È possibile preparare ottimi gnocchi di patate anche per chi è intollerante al glutine: basta sostituire la farina di grano con farina di riso, che si può scegliere a macinatura più o meno fine, integrale o bianca. Questi gnocchi con farina di riso possono essere conditi con un gustoso e saporito ragù alle verdure o con un fresco sugo al pomodoro, per servire un primo piatto vegetariano. "Oltre alla classica bollitura, le patate si possono cuocere al forno con la buccia" spiega lo chef Nicola Michieletto di CAST Alimenti, "oppure al vapore (dopo averle tagliate a pezzi per ridurre i tempi di cottura) o ancora al cartoccio, sotto brace, per dare un leggero aroma affumicato al piatto. Anche la scelta della varietà di patate – quelle rosse o nere, a pasta bianca o gialla – permette di diversificare il risultato nell’estetica, nell’appetibilità e nella consistenza. È importante ricordare che a fine stagione le patate legano molto di più, al contrario delle patate novelle. Se farina e patate legano bene, e si ha intenzione di consumare gli gnocchi appena scolati, è inoltre possibile togliere le uova dalla ricetta." Per conservarli: se volete surgelare gli gnocchi senza glutine, dovete farlo quando sono cotti e raffreddati, non prima, altrimenti rischiano di disfarsi. Usate una teglia di metallo bassa spolverata di farina di riso, adagiate sopra gli gnocchi e riponete in freezer. Una volta congelati, staccateli e conservateli nei sacchetti da freezer. Se non vi riesce mettete per un attimo il fondo della teglia in acqua fredda. Quando vi serviranno gettateli in acqua bollente, come se doveste cucinarli per la prima volta: quando saranno pronti verranno a galla. ALTRE RICETTE SENZA GLUTINE: Crepes di grano saraceno senza glutine, Besciamella senza glutine