Grissini all'olio d'oliva

Condividi

INGREDIENTI

Realizzare i grissini in casa non presenta particolari difficoltà: un po' di pazienza quando si tratta di strirarli, e il giuoco è fatto. In effetti si parte dalla pasta di pane, corroborata da una addizione di olio d'oliva per renderli più gustosi e fragranti.

L'unico punto critico del grissino è la cottura, che non può essere fatta alla temperatura del pane, pena troppo "colore" e durezza: la temperatura e i tempi segnalati sono solo indicativi, ognuno dovrà conforntarsi con il proprio forno.

Una cosa che forse non tutti sanno è che il lievito di birra si conserva vivo in congelatore. Quindi non buttiamo più tutti quei panetti che ci invecchiano, venduti in confezioni da due, ma mettiamoli in freezer. Alla bisogna basta grattugiarli da congelati.

1

Grattugio 3 grammi di lievito di birra che ho conservato in freezer.

Peso e miscelo la farina fine e quella più rustica. In questo caso abbiamo "tagliato" la manitoba con la farina di Russello, un grano "antico" di origine siciliana.

2

Sciolgo il lievito nell'acqua e aggiungo un mezzo cucchiaino di zucchero di canna, come starter.

Verso l'acqua nella planetaria e aggiungo la farina a cucchiaiate, a bassa velocità

3

Aggiungo un cucchiaino scarso di sale e continuo ad impastare

4

Dopo qualche minuto, quando l'impasto avrà incordato e sarà quasi pronto, verso qualche goccia di olio d'oliva.

Lascio girare ancora fino a che l'olio è completamente incorporato: in questa fase potrebbe essere necessario versare un mezzo cucchiaio di farina ancora.

5

L'impasto è sodo e morbido. Lo maneggio per un minuto per conferirgli quel "tocco" di mano, poi lo metto a riposare in una ciotola.

6

Lascio lievitare in un luogo non troppo caldo (20/22° gradi) per 4 o 5 ore.

Se ho lavorato bene la pallottà sarà elastica ma cedevole, piacevole da maneggiare.

7

Con un tarocco taglio la pallotta a metà, e le lavoro a serpente. Quando avrò raggiunto la sezione della dimensione di una moneta da un euro, ricaverò delle specie di gnocchi.

8

Lavorando i pezzetti con il palmo delle mani, premo e arrotolo dal centro verso l'esterno, fino a raggiungere la dimensione desiderata, in questo caso piuttosto fine.

Depongo i grissini così ottenuti sulla placca, foderata con la carta forno.

9

Metto al forno.

Considerando il diametro dei grissini e l'impasto, vorrò un risultato fragrante ma non troppo duro e legnoso. Quindi cuocerò a 150/160 gradi per 30/40 minuti.

Il suggerimento è di controllare spesso il risultato dall'oblò del forno per evitare dorature eccessive o troppo pallide. Basteranno un paio di prove per individuare la coppia di valori vincente.

SCOPRI ALTRE RICETTE SIMILI A "GRISSINI ALL'OLIO D'OLIVA"

Pizza pico de gallo

La pizza pico de gallo è una variante vegana che prende ispirazione dalla cucina messicana. Una pizza ricca di gusto e colore con fagioli neri, coriandolo e un condimento di verdure fresche. Leggi tutto

Pizza kebab

La rivisitazione gourmet della pizza kebab rimanda subito alla tradizione mediorientale. Sapori forti e consistenze si mescolano in questa pizza ormai irrinunciabile, tra spuntini notturni e commistioni di culture. Leggi tutto

Pizza mastunicola

La pizza mastunicola è una ricetta della tradizione napoletana. Il suo nome deriva dal greco antico e si dice che sia stata la prima pizza inventata, ancor prima della Margherita. Con lardo di Mora Romagnola, basilico, pecorino e pepe. Leggi tutto

Pizza fritta

La pizza fritta è uno dei più popolari street food di Napoli. Una delle pizze iconiche della tradizione, con un classico ripieno di pomodoro San Marzano, mozzarella fiordilatte e basilico fresco. Leggi tutto