Minestra di riso asciutta con quaglia in crosta di mais

Condividi

INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Sessantamila anni fa, quando ero bimbo, tra Reggio Emilia e Borzano c'era la campagna. Campagna vera: quella con l'odore e i trattori e larghi slarghi senza case.
Quando ero bimbo c'erano due cose che ora non ci sono più, qui: il Quagliodromo e "al formentòun". Del primo è difficile sentire la mancanza, per motivi che sono così facilmente condivisibili che non vale la pena di sprecare silicio per pallarne. Del "frumentone" invece un po' sì. E mancano soprattutto i sentieri salgariani scavati tra le canne alte, così verdi e umidi da far comparire Kammamuri e Tre Mal Naik ad ogni curva.
Il sapore delicato-deciso del pettoruto volatile, il tocco giallo della farina di mais. Il riso: ma cotto alla maniera delle campagne di Reggio, con il brodo tutto subito e il sugo aggiunto poco dopo.
Disossare le quaglie può essere operazione pallifica. Scegli di prelevare i petti, gesto plausibile, e di far andare il resto in un trito di verdure della tradizione: scalogno, sedano, carotina, un pomodoro piccolo. Due gocce di balsamico, una foglia d'alloro a perdere, uno spicchio d'aglio fresco e le carcasse che vanno, magari bagnate a fiamma vorace con un mezzo bicchiere di vino bianco secco. Dorate girate e ammollate per quindici-venti minuti, saranno ora facilissime da scarnificare.
Batti poi a coltello verdure e carne fino ad ottenere una granella del giusto calibro.
Riporta a calore e versa il riso,senza tostatura. Stavolta usa l'Arborio che più reggiano non si può: aggiungi il brodo di gallina ad alluvione, tenendo il fuoco medio.
A parte impana i petti con la farina di mais, grezza più che puoi, poi passali nella padella con l'olio caldo: che sia estravergine, pochi istanti per lato.
Impagina il riso che dovrà esser ritirato - non tanto come nella foto, ma abbastanza - e appoggia i petti sulla porzione. Manda in tavola con un vino rosso fulminato di acidità, come il gigantesco Lessona di Massimo Clerico.

SCOPRI ALTRE RICETTE SIMILI A "MINESTRA DI RISO ASCIUTTA CON QUAGLIA IN CROSTA DI MAIS"

Crespelle al salmone

Le crespelle al salmone sono una ricetta deliziosa e appagante, un primo piatto classico e dal sapore un po' retró, che vi consigliamo di proporre per un pranzo o una cena speciale in famiglia. Leggi tutto

Lenticchie e salsiccia

Lenticchie e salsiccia è una ricetta facile da preparare come secondo sostanzioso o piatto unico da condividere in famiglia. Un classico della tradizione buonissimo e corroborante in ogni giorno della stagione più fredda. Leggi tutto

Gratin ai funghi

Il gratin ai funghi è un goloso piatto unico che potete servire anche come secondo. Con funghi porcini freschi e una fonduta al gorgonzola, è una ricetta da provare per i pranzi o le cene autunnali. Leggi tutto

Strudel salato con zucca

Lo strudel salato con zucca è una ricetta buonissima da proporre come idea per cena o per un aperitivo con gli amici. Un comfort food che abbina la zucca a ingredienti saporiti come lo speck e il taleggio, il risultato è un vortice di bontà! Leggi tutto

Zucca e feta al forno

L'autunno è in tavola con la ricetta della zucca e feta al forno, un'idea sfiziosa perfetta come secondo o piatto unico facile, pronto senza sforzo. La zucca e la feta sono davvero buonissime insieme! Leggi tutto

Lasagna vegana zucca e porri

Un primo piatto davvero sorprendente: la lasagna vegana zucca e porri è un vero comfort food perfetto per l'autunno. Provatela per una cena tra amici e lasciatevi stupire dalla sua cremosità e dal tocco di mandorle croccanti in superficie! Leggi tutto