 "Erbazzone con cavolo viola e feta")
L'erbazzone con cavolo viola e feta è una variante del classico erbazzone reggiano. Una ricetta perfetta per i mesi più freddi, quando il cavolo cappuccio è di stagione, buonissima per un aperitivo o come spuntino.
La pizza pico de gallo è una variante vegana che prende ispirazione dalla cucina messicana. Una pizza ricca di gusto e colore da provare per una combinazione diversa dal solito che gioca su un abbinamento vincente: fagioli neri, coriandolo e un condimento di verdure fresche.
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 "Pizza pico de gallo ricetta")
per 4 pizze:
per l'hummus di fagioli neri:
inoltre:
La pizza pico de gallo è una delle varianti 'clandestine' di Simone Lombardi, il nostro pizza chef che per questa ricetta ha preso ispirazione dalla cucina tradizionale del Messico.
Per l'impasto, seguite la nostra ricetta base con dosi e relativi tempi di preparazione e lievitazione. I tempi di questa ricetta sono calcolati a partire dai panetti pronti.
La pizza è condita con una crema di fagioli neri, un ingrediente immancabile nelle ricette messicane, una sorta di hummus rivisitato e arricchito dalla nota piccante e inconfondibile dei peperoncini jalapeño.
Potete dosare il grado di piccantezza secondo il vostro gusto, e anche utilizzare fagioli secchi (come abbiamo fatto noi) o fagioli già cotti per velocizzare la preparazione.
Il pico de gallo è il vero protagonista di questa pizza, il tipico condimento messicano (che potete preparare con la nostra ricetta) a base di cipolla, pomodoro e coriandolo da aggiungere a fine cottura della pizza per una spinta di gusto e freschezza unica.
Per cuocere la pizza con un risultato ottimale abbiamo utilizzato il fornetto G3 Ferrari Pizza Express Delizia.
ALTRE RICETTE GUSTOSE: Pizza all'ananas, Pizza kebab, Pizza coleslaw e cotoletta
 "Preparazione Pizza pico de gallo - Fase 1")
 "Preparazione Pizza pico de gallo - Fase 1")
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Preparate la pizza pico de gallo iniziando dal condimento: vi prenderà un po' di tempo. Potete realizzare al contempo l'impasto per la pizza utilizzando la nostra ricetta. Per preparare l'hummus dovrete mettere i fagioli neri secchi a bagno per almeno 24 ore, cambiando l'acqua almeno una volta nell'arco di tempo. Terminato il riposo, tagliate la cipolla e il peperoncino a cubetti. In una padella, soffriggeteli e, quando saranno ben dorati, aggiungete i fagioli e cuocete a fiamma media per 10 minuti. Abbassate la fiamma, aggiungete l'acqua a coprire e continuate la cottura, aggiungendo altra acqua se necessario. Dopo circa 1 ora, togliete i fagioli dal fuoco e schiacciateli con i lembi di una forchetta. In questo modo otterrete una crema grezza di fagioli, che dovrà essere non troppo liquida e facilmente spalmabile. Aggiungete il sale e, se volete aumentare il grado di piccantezza, un po' di peperoncino. Una volta ottenuto l'hummus, seguite la nostra ricetta per preparare il pico de gallo.
 "Preparazione Pizza pico de gallo - Fase 2")
 "Preparazione Pizza pico de gallo - Fase 2")
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Terminata la preparazione del condimento e la lievitazione dell'impasto, procedete con la stesura e la preparazione della pizza, seguendo gli step successivi in modo analogo per ciascun panetto. Nel frattempo, preriscaldate il fornetto elettrico per pizza alla massima temperatura con almeno 30 minuti di anticipo. Iniziate con la fase di pre-apertura dell'impasto: ponete il panetto sul piano da lavoro con un po' di semola e stendetelo, schiacciando delicatamente con i polpastrelli. Partite dal centro e allargatevi verso l'esterno, senza definire troppo il cornicione. Con la pressione esercitata distribuirete in modo omogeneo tutti i gas di lievitazione.
 "Preparazione Pizza pico de gallo - Fase 3")
 "Preparazione Pizza pico de gallo - Fase 3")
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Continuate con la fase di apertura: la pizza non va stesa sul piano da lavoro, perché l'eccessiva pressione sull'impasto farebbe uscire tutti i gas. Sollevate la pizza e passatela da un palmo all'altro per 3-4 volte, tirando per allargarla leggermente. Ripetete l'operazione utilizzando il dorso delle mani. Eliminate la farina in eccesso dal piano, poggiate la pizza e modellate i bordi per definire la circonferenza. Otterrete un disco dal diametro di 24 centrimetri circa. Potete ora farcirlo: stendete l'hummus e condite con un giro di olio e il sale. Infornate la pizza.
 "Preparazione Pizza pico de gallo - Fase 4")
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Cuocete la pizza per 2 minuti, ruotatela di 1/3 e cuocete per altri 2 minuti. Ripetete nuovamente l'operazione per un totale di 6 minuti di cottura. Potete proseguire per pochi minuti per raggiungere il grado di cottura che più preferite, controllandola ogni 20 secondi e continuando a girarla di 1/3. Sfornate e aggiungete il pico de gallo. La pizza pico de gallo è pronta per essere gustata. Buon appetito!
L'erbazzone con cavolo viola e feta è una variante del classico erbazzone reggiano. Una ricetta perfetta per i mesi più freddi, quando il cavolo cappuccio è di stagione, buonissima per un aperitivo o come spuntino.
 "Pizza kebab")
La rivisitazione gourmet della pizza kebab rimanda subito alla tradizione mediorientale. Sapori forti e consistenze si mescolano in questa pizza ormai irrinunciabile, tra spuntini notturni e commistioni di culture.
 "Pizza cosacca")
La pizza cosacca è una ricetta della tradizione napoletana, a metà tra la margherita e la marinara, con pecorino, pomodoro e basilico.
 "Pizza coleslaw e cotoletta")
Una pizza golosa e insolita, dall'animo internazionale. La pizza coleslaw e cotoletta è una ricetta da provare per lasciarsi stupire da una farcitura croccante e saporita, con la tipica insalata di cavolo e maionese.
 "Pizza mastunicola")
La pizza mastunicola è una ricetta della tradizione napoletana. Il suo nome deriva dal greco antico e si dice che sia stata la prima pizza inventata, ancor prima della Margherita. Con lardo di Mora Romagnola, basilico, pecorino e pepe.
 "Pizza fritta")
La pizza fritta è uno dei più popolari street food di Napoli. Una delle pizze iconiche della tradizione, con un classico ripieno di pomodoro San Marzano, mozzarella fiordilatte e basilico fresco.
 "Pizza Margherita")