Thai Fritto

Condividi

INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Il giorno che smisi di viaggiare una signora più larga che lunga mi fece assaggiare il riso fritto più buono della mia vita sul molo di Surat Thani. Da lì partivano i traghetti notturni, lenti e pallosi, che portavano a Ko Samui. Giovini olandesi salutavano la mamma nei telefonini, e io capii che era venuto il momento di appendere lo zaino al chiodo, incorniciare il passaporto con i visti di paesi scomparsi e gettare i sandali da cammino. Viaggiare non era più essere altrove, ma solo trasportare il corpo altrove: e la ginnastica chilometrica è una delle attività intellettualmente meno interessati che sia dato di praticare.
A questo e ad altri titoli di coda pensavo maneggiando una confezione di riso thai del commercio solidale. A sentimento, provo a riprodurre una copia vagamente plausibile di quello spettacolare wok di Surat Thani, ingollato sulle panchine di ferro con birra burmese a temperatura ambiente. Magari c'è dentro un'oncia di ricordi diafani di Nasi Goreng, spesso unica ancora di salvezza un paio di cinquecento chilometri più in là, nell'Indonesia animista di Flores.
Cuocio il riso nella vaporiera: devo bagnarlo e mescolarlo ogni 5 minuti, altrimenti si cristallizza. Ci vogliono circa 25 minuti: poi lo passo sotto l'acqua fredda per prelevare l'amido in eccesso. E' profumato di mandorla e sandalo, mi piace. Lo lascio scolare bene, poi lo rovescio su una placca da forno, per sgranare bene: una mezz'ora a 50 gradi.
Preparo i condimenti e le pietanze, con una vecchia padellona antiaderente con i bordi alti, più sverniciata della Stratocaster di Stevie Ray Vaughan: una goccia d'olio e un po' di salsa di soia basale, quella da supermercato.
Lo scalogno, il pollo a cubetti, i gamberetti rosa che la pescivendolista ha quasi-regalato il sabato sera. Oso inserire una dadolata di sedano rapa, che richiede un minuto di cottura in più. Infine la zucchina, resa a giuliana con l'apposito arnese: sul fuoco per trenta secondi, non uno di più.
Ora è il momento di friggere il riso: ma con poco olio, che l'idea è di tenerlo vagamente asciutto e sgranato. Lo salto vigorosamente, poco alla volta, imbrattando la cucina per ogni dove.
Alla fine aggiungo gli ingredienti, bagnando ancora con un po' di salsa di soia. Non uso sale, e ne mancherà, forse: ma preferisco.
Lo mando in tavola con birra burmese, gelata.

SCOPRI ALTRE RICETTE SIMILI A "THAI FRITTO"

Crespelle al salmone

Le crespelle al salmone sono una ricetta deliziosa e appagante, un primo piatto classico e dal sapore un po' retró, che vi consigliamo di proporre per un pranzo o una cena speciale in famiglia. Leggi tutto

Lenticchie e salsiccia

Lenticchie e salsiccia è una ricetta facile da preparare come secondo sostanzioso o piatto unico da condividere in famiglia. Un classico della tradizione buonissimo e corroborante in ogni giorno della stagione più fredda. Leggi tutto

Gratin ai funghi

Il gratin ai funghi è un goloso piatto unico che potete servire anche come secondo. Con funghi porcini freschi e una fonduta al gorgonzola, è una ricetta da provare per i pranzi o le cene autunnali. Leggi tutto

Strudel salato con zucca

Lo strudel salato con zucca è una ricetta buonissima da proporre come idea per cena o per un aperitivo con gli amici. Un comfort food che abbina la zucca a ingredienti saporiti come lo speck e il taleggio, il risultato è un vortice di bontà! Leggi tutto

Zucca e feta al forno

L'autunno è in tavola con la ricetta della zucca e feta al forno, un'idea sfiziosa perfetta come secondo o piatto unico facile, pronto senza sforzo. La zucca e la feta sono davvero buonissime insieme! Leggi tutto

Lasagna vegana zucca e porri

Un primo piatto davvero sorprendente: la lasagna vegana zucca e porri è un vero comfort food perfetto per l'autunno. Provatela per una cena tra amici e lasciatevi stupire dalla sua cremosità e dal tocco di mandorle croccanti in superficie! Leggi tutto