Torta Nera al Cioccolato

PROCEDIMENTO

Rovellandoti sulla bella riuscita dei dolci di Artemisia e del suo bel blog, ti verrà lo zizzo di una torta al cioccolato priva di acrobazie: che già quando vedi scrivere di sicura riuscita ti tremano i polsi e le vene. Ti rifugerai allora nella più semplice delle preparazioni, che non è mai banale, alla tranquillizzante ricerca di un dolcetto che ti faccia felice nelle buie colazioni antelucane di un inverno ancora lungo da terminare. Vieni alle ova dunque, quattro e ben fresche, e separale dall'albume. Sbattile assai vigorosamente con lo zucchero di canna grezzo, aggiungendolo a poco a poco fino ad ottenere una bella spuma. Arricchisci con una mattonella di buon burro di sola panna come quello ottimo di Beppino Ocelli. Allunga con il latte freddo, e setaccia nel composto 5 o 6 cucchiai di farina 00, con mezza dose di lievito vanigliato per dolci. Immancabile il pizzico di sale prima di aggiungere due cucchiai ricolmi di polvere di cacao, la migliore che trovi. Non rinnegherai la Lindt in busta, anche se puoi fare ben di meglio. Albumi a neve, e mescola il composto con grande delicatezza, che mantenga incorporato il maggior volume d'aria possibile. Il forno è già caldo a 170° ventilati: versa in uno stampo a cerniera da 22cm imburrato e infarinato, e fai cuocere per 45 minuti. Spegni il forno e lascia riposare per altri 10 prima di sfornare: avrai una bella cottura omogenea, compatta ed ugualmente morbida e tonda. Se vuoi sognare, immagina una bella colata di cioccolato bianco, magari aromatizzato al cinnamomo.