Anche il Giacomo 61 fa parte della nuova linea Traguardi, appena messa sul mercato da Cà de Medici. Ricorda la prima linea di San Giacomo attivata nel 61, iniziando a curare la selezione delle uve: quando invece il Lambrusco era un colossale mischione indifferenziato.
Questo dice: Maestri in purezza, nella medesima confezione lussuosa, serigrafata e marchiata in rilievo del Prospero 98.
Porporato, brillante, grasso di una spuma generosa ed evanescente, vivo di una piccolissima risorgiva.
Appena stappata regala sensazioni ovvie di fragola, di caramella alla fragola, dolci e grosse. Atteso per qualche tempo nel bicchiere, a far spegnere la spuma, riporta ricordi assai più maschi ed adulti: un che di Porto vecchio, e un niente di agrumi amari.
Sorso aggrappante: salato subito, tien lunga la fase di crescita in cui l'effervescenza s'affievolisce fino a smorzarsi completamente: seconda parte che si leviga, finendo lunga e graffiata di una sciabolata acida ficcante ed espressa.
Un Chiaro Reggiano che non cerca di essere l'imitazione di un Sorbara: con una sua personalità ed un suo carattere. Un bicchiere da scoprire.