Enrico Bartolini
Classico contemporaneo, lo stile unico di uno chef da quattro stelle Michelin. Una famiglia di artigiani, la cura dei dettagli, il territorio. Dalla trattoria dello zio all’illuminazione a Parigi: lo chef si racconta al Cucchiaio.
Abbiamo avuto l’opportunità di chiedere allo chef di raccontare i retroscena della sua esperienza, passata e attuale, nelle cucine più prestigiose d’Italia.
Gli inizi
Chef Bartolini ricorda la sua prima esperienza “a Parigi, quando avevo 19 anni, è stato un momento illuminante: una sera sono stato a cena da solo, da cliente, nel primo Tre Stelle di cui abbia avuto esperienza nella mia vita; ero talmente ammaliato da tutto quello che avevo intorno da aver deciso in quel momento di continuare a inseguire quella perfezione introvabile. Il ristorante era quello di Pierre Gagnaire.
Lo stile di Chef Bartolini e le sue fonti di ispirazione
Bartolini sceglie con cura ogni ingrediente, per interpretarlo in un nuovo modo, pur nel rispetto della tradizione e del luogo di origine. L’obiettivo è quello di rendere unica l’esperienza di ogni cliente, proprio come unica e illuminante è stata per lui la cena da Pierre Gagnaire: per questo nei suoi ristoranti non c’è un menu condiviso, ma proposte specifiche per ciascuno. Questa linea è tenuta grazie anche alla visione espressa dallo chef e condivisa dal team.
“A ispirarmi più delle persone sono le ricette della tradizione, gli ingredienti stessi e i luoghi che ho modo di visitare. Quando creo un piatto mi sento un artigiano che mette a frutto la sua esperienza per creare ogni volta qualcosa di unico. Per dare all’ospite un’esperienza gastronomica indimenticabile, ricerco i sapori, i profumi e i colori che rimangano impressi nella memoria”.
Per farlo, lo chef punta alla cura dei dettagli, un elemento che contraddistingue la sua cucina.
Curiosità
"Il tempo libero è poco ma penso sia importante ritagliarsi dei momenti per sé. Quando non lavoro amo trascorrere il mio tempo libero all’aperto e coi miei figli: credo che la pandemia ci abbia fatto riscoprire l’importanza di questi momenti a contatto con le persone che amiamo".
I ristoranti
Anima + Vertigo (Milano Verticale) – Milano
Poggio Rosso – Borgo San Felice
GLAM Enrico Bartolini – Venezia
Locanda del Sant’Uffizio – Monferrato
Casual Ristorante in Città Alta – Bergamo
La Trattoria – Castiglione della Pescaia
Roberto’s Dubai
Spiga Hong Kong
Fiamma by Enrico Bartolini – Hong Kong
Credits ritratto b&w: Keila Guilarte