Come si fa il burro chiarificato in casa
Di burro chiarificato si sente sempre più spesso parlare, ma cos’è? Il risultato di un procedimento antico per togliere l’acqua e la caseina dal burro e ottenere così un grasso puro. Si può acquistare ma si può fare facilmente a casa. Scopriamo insieme come.
Il burro, considerato responsabile di molte patologie, è sparito dalle colazioni, dalle tartine con le acciughe, persino dalle padelle con gli spinaci. Il burro è il nemico.
Come sempre l'equilibrio è la strada migliore, ci piace l'idea di lasciare nel patrimonio di ricordi dei nostri bambini anche l'indimenticabile sapore della merenda più classica: pane, burro e marmellata. Poco ma buono, insomma.
Che cos'è il burro chiarificato
Il burro chiarificato rende di più, poiché non contiene acqua non evaporerà in cottura, ne servirà dunque meno a parità di ricetta.
È più digeribile rispetto al burro di uso comune e pare aiuti l’organismo ad assimilare le vitamine contenute al suo interno ( A, D, E fra le altre).
C’è chi dice che fa bene alla pelle, allontana lo stress e favorisce il buon umore. Per questo però rimandiamo a fonti scientifiche più accreditate. Fermiamoci al fatto che fa bene alla salute e alla nostra cucina.
Di cosa abbiamo bisogno
Bisogna dotarsi anche di:
una schiumarola che servirà per recuperare la caseina che affiora in superficie
un colino per filtrare il residuo di caseina che si deposita anche sul fondo
un panno bianco pulitissimo e fino, per permettere un'ottima scrematura del burro fuso
un barattolo che servirà come contenitore per conservarlo
Ingredienti
500 g di burro