Piante da interno: come avere un appartamento super green
I consigli di due esperte per realizzare una giungla in casa, seguendo i trend del momento e ricordandoci sempre che le piante hanno bisogno di cure e amore.
Un trend che ha trovato la sua anima
L’ABC per avere delle piante felici
- Luce. È l’elemento più importante. Queste piante non hanno bisogno di luce diretta, anzi, i raggi solari potrebbero seriamente danneggiarle. L’ambiente, in linea generale, deve essere comunque luminoso: bisogna quindi calcolare la giusta esposizione delle finestre e di altre fonti di luce naturale.
- Temperatura. In casa dev’essere costante: queste piante non sono abituate alle escursioni termiche come le piante da esterno, che sopravvivono al cambio notevole tra giorno/notte. C’è da prestare attenzione alle fonti di calore (mai accanto ai caloriferi) e a non esporle al getto diretto dell’aria condizionata.
- Conoscenza. Prima di acquistare una pianta è giusto conoscere il suo nome, per capire da dove viene, come curarla e le sue caratteristiche. Sapere le singole specificità delle piante è fondamentale, anche per individuare quelle che potrebbero essere tossiche per i bambini o per gli animali domestici.
- Nutrimento e pulizia. Le piante hanno bisogno di nutrirsi e di svolgere le loro funzioni vitali. Per questo è molto importante curare sia le radici che le foglie. Nella scelta del vaso, per esempio, più che all’estetica è meglio immaginarlo come la “casa” delle radici. Non rinvasate subito una pianta dopo l'acquisto: potrebbe essere un altro piccolo trauma, dovendo già adattarsi alle nuove condizioni. Fatelo solo in caso di reale necessità, come per esempio terra poco sana o marcia, radici che escono dai fori di drenaggio, pianta che cresce troppo e che quindi ha bisogno di un vaso più grande. Per quanto riguarda le foglie, invece, devono essere pulite in modo naturale dalla polvere che si forma negli ambienti chiusi, per lasciarle “respirare”: usate un panno in microfibra bagnato con dell'acqua e un goccio di latte.
Dalla teoria alla pratica: quali piante scegliere?
Ci siamo fatti dare qualche consiglio.
Piante da interno fiorite
L’Orchidea e l’Anthurium sono due piante che svolgono alla perfezione una funzione ornamentale grazie ai loro fiori colorati, ideali per chi sta iniziando a creare il proprio spazio verde. Necessitano di cure specifiche, ma non hanno particolari criticità. Per la prima, è importante che le radici vengano coltivate in un vaso trasparente, perché bisognose di luce.
Piante da interno sempreverdi
Per chi muove i primi passi, le scelte più consigliate sono il Pothos e le varie tipologie di Sanseverie, sempreverdi molto gradevoli alla vista e che hanno bisogno di pochissime cure: una combo che dà grande soddisfazione. Se si è già a buon livello di confidenza con le piante, è molto d’effetto la Calathea (nelle sue differenti varietà), grazie a foglie grandi e striate e dalle diverse e suggestive sfumature di colore.
Piante da interno big size
Per creare un bell’ambiente selvatico, la Monstera, della famiglia dei Filodendri, è una pianta resistente e che grazie alla bellezza del suo fogliame non passa di certo inosservata. Le foglie possono arrivare fino a 20 cm di larghezza. Meglio acquistarla se siete già pratici: necessita di un ambiente umido, di una corretta quantità d’acqua e di uno spazio adeguato. Occhio agli animali domestici: l’Enpa ha incluso la Monstera tra quelle tossiche per i gatti. Altra pianta che colpisce per la sua estetica è la Pachira aquatica per il suo lungo fusto che solitamente si trova intrecciato. Ha anch’essa foglie grandi e necessita di ampi spazi, di un ambiente umido e di dosi corrette di acqua: acquistatela con oculatezza.